La Maggiolata lucignanese

La Maggiolata è la manifestazione più importante del paese di Lucignano; piccolo borgo medievale situato su un colle che garantisce una posizione dominante sulla sottostante Valdichiana.

Nella perfetta armonia dei suoni e dei colori della festa, si celebra annualmente un rito collettivo pieno di magiche atmosfere e continue sorprese; un’occasione speciale per conoscere, apprezzare e assistere ad un evento di rara bellezza.

Nei giorni della festa le strade del paese, gli stretti e caratteristici vicoli, i balconi e gli archi sono tutti ricoperti da composizioni floreali, tra le quali spicca il giallo intenso delle ginestre, qui comunemente chiamate “maggio” che crea un gioco cromatico di notevole effetto.

In realtà, nei silenzi delle pietre delle antiche case e tra le ombre dei vari edifici religiosi e civili di Lucignano, è possibile cogliere il messaggio di una festa che vive ogni anno alla fine del mese di maggio intensamente il suo tempo millenario.

Infatti essa deriva dalla tradizione contadina e rappresenta l’omaggio di una comunità per l’arrivo della primavera, stagione propizia per le colture.

Le quattro contrade di Lucignano (Giallo-Rossi o Via dell’Amore, Nero-Bianchi o rione di Porta San Giusto, Rosso-Blu o rione di Porta Murata e Giallo-Verdi o rione di Porta San Giovanni) durante la Maggiolata si sfidano nella realizzazione del carro fiorito più bello, partendo da un tema comune. I carri sono realizzati utilizzando migliaia di garofani colorati e sono abbelliti con meravigliose ragazze che lanciano fiori.

Inoltre durante entrambe le due domeniche mattine i giovani contradaioli si scontrano in una staffetta per le due strade principali di Lucignano.

La sfilata dei carri è un momento festoso e colorato, aperto dalle protagoniste ignare della manifestazione, due mucche di razza Chianina che trainano il primo carro dettando il passo del corteo.

Essa è accompagnata da bande musicali e gruppi folkloristici provenienti dall’ Italia e dall’estero e dal gruppo storico locale.

Al termine della festa una giuria nominata dall’ Associazione Maggiolata assegna al carro più bello il premio del Grifo d’Oro.

La Maggiolata lucignanese è molto conosciuta e attira curiosi e turisti da tutta Italia. Negli anni scorsi si sono visti per le strade del borgo, tra gli altri, Adua Veroni Pavarotti e Vittorio Sgarbi. Per chi apprezza i piaceri della migliore cucina toscana e chianina, sappia che tutte le sere per almeno una decina di giorni (e nelle due domeniche della festa anche a pranzo) funziona un rinomato stand gastronomico con specialità locali semplicemente favolose.

Margherita Bardelli
Vanessa Kamenova