LA DAKAR

Il Rally Dakar o La Dakar, è uno dei rally di automobilismo e motociclismo più famosi al mondo, che prevedeva fino al 2007 la tappa finale nella capitale del Senegal occidentale.


La corsa nasce dall’ idea del francese Thierry Sabine, che nel 1977, durante il rally estremo tra Abidjan e Nizza, si perse, rimanendo tre giorni nel deserto del Ténéré prima d’essere salvato.
È in quei tre giorni solitari che Sabine matura la decisione di provare ad organizzare una corsa ad orientamento, con partenza da Parigi. Il sogno diventa realtà quando, nel giorno di Santo Stefano del 1978, numerosi equipaggi, dotati esclusivamente di rudimentali bussole, sono pronti a partire da Parigi alla volta della capitale del Senegal. la gara era,quindi, inizialmente nota come “Parigi-Dakar”, in quanto nelle prime edizioni (dal 1979 al 2001) il percorso iniziava appunto dalla capitale francese per terminare in quella del Senegal. In seguito, dal 1995 , l’arrivo è stato mantenuto quasi sempre a Dakar, mentre il luogo di partenza ha subito diversi spostamenti .

La gara, passate le tappe in Europa, attraversava diversi paesi africani e il deserto del Shara fino ad arrivare a Dakar. Dopo l’annullamento dell’edizione 2008, proprio quando la gara era pronta a partire, per le serie minacce di attentati terroristici , dal 2009 la corsa ha spostato il suo percorso in Sudamerica, mantenendo comunque la denominazione di Dakar.

Fra i numerosi vincitori della Parigi-Dakar ricordiamo Fabrizio Meoni, nato a Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo, che è riuscito nell’impresa di vincere questa competizione ben due volte. Purtroppo però, durante l’edizione del 2005 , Fabrizio Meoni perse la vita a causa di un incidente.

Alla gara partecipano auto, moto, camion, quad e UTV. I mezzi che intraprendono questa durissima gara sono dotati di GPS e vedono rinforzare le proprie parti meccaniche per sopportare il gran caldo e le sollecitazioni.

-Moto

Questa categoria è la più affollata della Dakar perchè rispetto alle altre è la più avventurosa e pericolosa, poichè i piloti non hanno un veicolo che li protegga, un copilota o altro tipo d’aiuto.
Il limite delle moto che vi possono partecipare è fissato a 250, nell’ultima edizione hanno partecipato alla gara 168 moto, cioè il 30% del numero totale di partecipanti.
All’interno di questa categoria ci sono 2 tipi di moto: super produzione e maratona. Le prime sono preparate per la gara e le seconde sono serie di tipo enduro, in quanto vendute al pubblico. Entrambe devono avere un motore con un massimo di 450 centimetri cubici.

-Auto

La categoria delle auto è divisa in tre sottocategorie.

  • T1: veicoli modificati appositamente per il Rally Dakar. Sono quelli dei grandi marchi e quelli che hanno un budget maggiore. Possono essere di 4 ruote motrici o solo due.
  • T2: veicoli di serie, cioè, che sono in vendita al grande pubblico. A loro volta, si dividono in veicoli T2 diesel o benzina.
  • T3: prototipi leggeri. All’interno di questa categoria, si fa differenza tra quelli con potenza superiore a 1050 cc e se il tipo di motore è a benzina.

-Camion

Sconosciuta e allo stesso tempo spettacolare, la categoria dei camion esiste in quanto tale dal 1999, sebbene questo tipo di veicolo già gareggiava precedentemente all’interno della categoria delle auto con la denominazione di veicoli pesanti. Questi giganti devono avere una potenza compresa tra 700 e 1000 CV e la loro velocità è limitata a 140 km l’ora e devono avere un peso minimo di 8500 kg.

-Quad

Chiamata anche quadricicli, questa categoria ha avuto negli ultimi anni un numero maggiore di partecipanti, raggiungendo i 40 nell’ultima edizione del Rally.
All’interno dei quad esiste una differenza a seconda che abbiano due o quattro ruote motrici, il limite è di 750 cc per i primi e 900 cv per i secondi. Inoltre, questa categoria ha la particolarità che il telaio e il motore devono essere parti standard, cioè, elementi che possono essere acquistati
dal grande pubblico.

-UTV

Questa categoria ha solo un anno, dal momento che ha debuttato quest’anno nel Rally e può essere definita come un intermedio tra auto e quad, poiché le sue dimensioni e la sua potenza stanno tra queste due. Sono veicoli relativamente economici con una meccanica semplice e una potenza inferiore a 1050 cv.

Autori Barneschi Mattia, Maccari Matteo, Canacci Davide.