Di Sasith Epitawala

Il tennis e uno sport della racchetta che vede opporsi due o quatto giocatori in un campo da gioco diviso in due meta da una rete alta 0,914 m al centro e 1,04 m ai lati.

Origine del tennis risale al medioevo dove 2 giocatori si passavano la palla con il palmo della mano e senza racchette, poi Rifacimento si diffonde tra i nobili dell’Europa con l’aggiunta delle racchette e con una palla di cuoio, nel 1859 Walter clopton ci fu il passaggio al tennis moderno e nel 1877 ci fu il primo

torneo di tennis e fu uno dei tornei più prestigi della storia, con la colonizzazione britannica il tennis si diffonde in Africa, in Asia e in Oceania. Nel 1896 il tennis viene introdotto alle olimpiadi e questo sport divenne globale. Nel 1884 anche le donne potevano

partecipare nei giochi.

Come in ogni sport anche nel tennis sono presenti le regole e questi sono:

• nella battuta il giocatore ha due tentativi effettuare la battuta
• ogni servizio deve essere dentro al riquadro
• la palla che viene colpita deve superare la rete
• la palla può rimbalzare solo una volta prima de essere colpita
• la palla può anche essere colpita senza rimbalzo

nel tennis sono presenti molti tipi di colpi, i più importanti sono: la battuta, il dritto, il rovescio e la volé.

Per vincere un set un giocatore deve vincere 6 giochi con 2 punti di vantaggio. Come abbiamo visto, il giocatore che arriva a 40 (quindi ottiene 4 punti), vince il gioco o game. Per aggiudicarsi un set è necessario vincere 6 giochi con almeno 2 punti in più sull’avversario, evitando falli ed errori comuni nel tennis,Un set è composto da un numero di game (un minimo di sei), che a loro volta sono composti da punti.

Il tennis può anche essere scambiato con il padel, ma sono 2 sport diversi e ci sono molte differenze come il campo,le racchette, il numero di giocatori e il servizio.

Il più grande tennista italiano è Sinner. Sinner nasce in montagna il 16 agosto del 2001 e già da piccolo è un eccellente sciatore. I genitori Hanspeter e Siglinde lavorano in un rifugio in Val Fiscalina. A 7 anni, tra i Giovanissimi, è campione italiano di Slalom Gigante. A 8 anni comincia a giocare anche a tennis che diventa il suo sport d’elezione a 13 anni quando il tecnico Massimo Sartori lo porta a Bordighera dove Riccardo Piatti (già allenatore di Renzo Furlan e di Ivan Ljubicic, al tempo coach del canadese Milos Raonic) ne riconosce le doti, accogliendolo nella sua accademia. Sotto la guida del tecnico comasco cresce fino al boom del 2019 e inizia la stagione e la chiude da n.78 con in tasca la vittoria alle Intesa

Sanpaolo Next Gen ATP Finals di Milano, il più importante torneo del mondo riservato agli under 21. In finale batte l’australiano Alex De Minaur, n. 18 del mondo. Nel 2021 conquista quattro titoli ATP impresa senza precedenti per un italiano. Il primo novembre entra per la prima volta nella Top 10 mondiale, al n. 9. Una posizione che gli varrà il posto di prima riserva alle Nitto ATP Finals di Torino, alle quali parteciperà (giocando due partite) in seguito all’infortunio che mette fuori gioco subito Matteo Berrettini.

All’inizio del 2022 cambia team e allenatore, affidandosi a Simone Vagnozzi, con la supervisione dell’australiano Darren Cahill.

Dopo un’annata di transizione , nel 2023 arriva un nuovo best ranking (n.6) dopo la semifinale raggiunta a Wimbledon e il successo nell’ATP Masters 1000 di Toronto. Successivamente si aggiudica l’ATP 500 di Pechino (dopo aver battuto in semifinale il n. 2 del mondo Carlos Alcaraz (Spa) e in finale il n.3 Daniil Medvedev: l’ennesimo exploit gli permette di raggiungere il n.4 del mondo eguagliando il record per un giocatore italiano Che apparteneva ad Adriano Panatta.

Il 26 novembre 2024 aveva guidato la squadra italiana alla conquista di una seconda storica Coppa Davis, vero e prorpio campionato mondiale a squadre