La Società della neve

Di Tavanti Giulio

“La società della neve “: la vera storia del disastro aereo delle Ande e dei suoi sopravvissuti .

Titolo : La società della neve

Titolo originale : La sociedad de la nieve

Regista : Juan Antonio Bayona

Genere :Storia , thriller , sopravvivenza , drammatico , avventura

Lingua : spagnolo

Attori principali : Enzo Vogrinciv , Toto Rovito , Matìas Recalt , Carlos Pàez Rodrìguez

Sceneggiatura : Juan Antonio Bayona , Bernat Vilaplana

Data di produzione : 2023

Durata : 2h 24m

Paese/i di produzione : Cile / Argentina

Premi : 2024-Premio Oscar ,2024-Golden Globe

Dicembre 1972, i sopravvissuti del “disastro aereo sulle Ande” attendono il soccorso dopo l’incidente avvenuto il 13 ottobre 1972, al confine tra Cile e Argentina.

È praticamente un miracolo uscire vivi da un disastro aereo. Ma scampare a un incidente aereo, a una valanga e a varie tempeste di neve, a oltre due mesi di fame e in uno dei luoghi più freddi e isolati del Pianeta rasenta l’impossibile. Invece è accaduto ai 16 sopravvissuti dello schianto del volo 571 dell’Uruguayan Air Force in un remoto ghiacciaio delle Ande: della sciagura e dei 72 giorni successivi parla il film La società della neve Juan Antonio Bayona .

DOMANDE DEL CASO :

Come riuscirono i superstiti a farsi trovare dai soccorritori ? Come sopportarono il gelo , le privazioni e i disastri naturali ?

INIZIO :

L’ aereo partito da Montevideo in Urugay diretto a Santiago in Cile aveva il compito di trasportare la squadra di rugby uruguayana insieme a parenti e amici per assistere alla partita .L ‘aereo che si stava avvicinando sempre di più all aereoporto di Santiago si scontro con un cielo nuvoloso e tempestoso finendo contro una valle di una montagna , l’ impatto fu talmente violento che molti dei passegeri morirono sul colpo i restanti furono 33.

SVOLGIMENTO :

Dopo l ‘ impatto i passeggeri capirono di essere in un luogo desolato senza cibo fonti di calore e forniture mediche, per questo si trovarono costretti a vivere in condizioni di vita pessime adattandosi alle circostanze ; una delle sfide più difficili da affrontare fu quella del freddo gelido che è il clima tipico della catena montuosa delle Ande oltre alla fame che ogni giorno aumentava continuamente. Passarono molti giorni dall’ impatto e la situazione peggiorò sempre di più a causa dei cadaveri che con il tempo aumentavano ; successivamente coloro che rimasero in vita capirono che l’ unica via di scampo alla fame era quella di diventare carnivori ; un gesto che non tutti accettarono di compiere per l’immensa crudeltà.

FINALE :

Dopo tanti giorni i sopravvissuti iniziarono delle spedizioni per cercare aiuto, dopo dieci lunghi giorni di cammino in condizioni terribili incontrarono un uomo che li accolse nella sua fattoria; riuscendo così dopo oltre settanta giorni di sopravvivenza a chiamare e avvertire le squadre di soccorso . Dopo di che il resto dei rimanenti fu recuperato e portato in salvo .

sitografia : National Geographic , Focus