Le favole in DaD: Simba

di Nicole Cardeti

-Simba!Simba!

urla la mia padroncina arrabbiata ogni sera.Dovete sapere che io sono un gattino molto birichino perché mi piace giocare con tutti i miei amici a fare la lotta.Il mio migliore amico si chiama Tiziano,è un gattone bianco e nero,ed è molto dolce con me, infatti,mi tratta come un fratello e anche se litighiamo sempre talvolta ci facciamo anche le coccole e ci lecchiamo la testa a vicenda,così terminiamo la doccia giornaliera.Mi piace inoltre fare i dispetti alle persone che abitano nel mio territorio,perché non ho un solo padrone!vado a cercare cibo da chi mi capita più vicino a dove mi trovo!.Spesso quando mi chiamano mentre mi sto facendo le unghie al mio albero preferito io li guardo,mi avvicino un po’ e poi cambio strada velocemente per disturbarli come loro fanno con me.Io sono un gatto molto allegro e mi trovo bene con tutti,tanto che quando piove appena qualcuno mi vede sotto alla pioggia mi viene a prendere,mi asciugano tutto e mi coccolano fino a tarda sera.Spesso faccio il furbetto e quando mi trovo nella casetta della mia vera padrona Nicole mi infilo nelle scale per andare al piano di sopra e vado sotto le coperte ad aspettarla per darmi attenzioni.Negli ultimi giorni Nicole la vedo sbucare da dietro la porta di camera,però appena vedo dei pelucchi neri e bianchi capisco che è con Tiziano in braccio e per quanto gli voglia bene sarò per sempre geloso di lui quando lo vedo con la mia padroncina.Le vado sempre a stuzzicare le gambe con la mia coda lunga e folta perché so che le dà noia di modo che lo fa scendere dalle sue braccia e prende me.Sono così piccolino ancora che a volte Nicole non si accorge che sono balzato al piano di sopra così la chiamo con un lamento che non finisce mai e viene stufa dalla disperazione.Una settimana fa circa sono andato a cacciare nel campo,dopo aver cercato i passerotti ecco che ne ho catturato uno!.Ci ho giocato un po’ toccandolo con la zampa per non farlo scappare e poi l’ho portato in bocca fino al davanzale della mia casetta.Ho fatto spaventare tutti ma ancora non so il perché,io volevo solo esporre la mia bravura nella caccia per ricevere un croccantino.Ricordo ancora quando il padre della mia padrona mi è venuto a prendere la prima volta per portarmi qua nella mia casa,ero in mezzo all’orto del mio vecchio padrone che mi divertivo a passare fra le zucchine piantate e rovinarle tutte.Di quella casa mi ricordo poco perché ero piccolo piccolo avevo circa tre mesetti e vivevo in questa casa enorme con un bosco vicino tanto che un giorno un cinghiale si è intrufolato nel giardino a rovinare anche lui l’orto e hanno dato la colpa a me!Ero molto felice di andare via da quel posto e trovarne uno nuovo dove poter fare quello che voglio.Adesso sono felice qui e nessuno mi potrà mai portare via dalla mia padroncina che mi riempie sempre il pancino perché l’importante è mangiare!!!!