Lo smartphone ci ha semplificato la vita?

Che cos’è lo smartphone in realtà? È una scatola nera in cui teniamo i nostri segreti, tutto ciò che ci rappresenta lì dentro ci conosce meglio di chiunque altro. Quando qualcuno perde lo smartphone perde se stesso, quando cambia modello cambia una parte di sé; non dobbiamo chiederci quanto tempo passiamo con lo smartphone, ma quanto della nostra vita è chiusa lì dentro: le foto dei compleanni, i video dei momenti belli e brutti, le chat che ti hanno cambiato la vita oppure i segreti nazionali e i codici nucleari che potrebbero scatenare la terza guerra mondiale.

Con una sola chat si distrugge una relazione, con un solo video si distrugge un’amicizia, con una sola telefonata si distrugge una famiglia, con un solo smartphone si distrugge una persona.

Ormai la vita di tutti gira intorno allo smartphone: offerte per adolescenti, siti per adulti e addirittura un telefono per bambini. Gli anziani dicono che il telefono non ci fa vivere, non ci può far vedere il mondo esterno, ma sono stati quelli della loro generazione a creare i telefoni. Per quanto continuano a dirci che siamo schiavi dello smartphone ci sono genitori che passano più tempo con esso che con il loro doveri, i loro figli e il loro lavoro.

Siamo arrivati al punto che fanno film su quanto lo smartphone ci controlli, creano siti per scrivere segreti; noi siamo prigionieri e lo smartphone è la nostra prigione.

Quante persone si sono tolte la vita per colpa di telefoni, di storie raccontate in delle chat, per video che riguardano i momenti poco ortodossi.

La vita resa più semplice dallo smartphone è paragonabile a quella rovinata, per ogni chiamata che salva una persona ce n’è una che la rovina, per ogni messaggio che ho scritto “Ti amo” ce n’è uno con scritto “Muori”, per ogni “app” che ti semplifica la vita ce n’è una che la rende difficile. Lo smartphone è così importante che hanno creato una challenge che ti porta a buttarti da un palazzo e a farti riprendere, è così importante è che le persone spendono mille e passa euro solo per un telefono.

Qualcuno una volta disse “Viviamo la nostra vita un quarto di miglio alla volta” ma in realtà viviamo la nostra vita un quarto di giga alla volta.

Federica Bartolini