SONDAGGI TRA INDIRIZZI
Di Martina Cappioli e Aurora Furnari.
Ci troviamo in un periodo di emergenza sanitaria che porta ad avere incertezze e dubbi. Abbiamo chiesto alle classi quinte come vedono il loro futuro e come si sentono in questo periodo. Riportiamo qui sotto le domande con le rispettive risposte dei diversi indirizzi.
- Prima d’iniziare questa scuola avevi delle aspettative?
- MECCANICA: Si, prima di iniziare questa scuola avevo delle aspettative in quanto molte persone ne parlavano bene e dicevano che non era troppo impegnativa.
- BIOLOGICO SANITARIO: Si, avevo tante aspettative, in primis ho scelto questa scuola perché ha dei bellissimi laboratori. Purtroppo nel corso della mia esperienza scolastica sono stati utilizzati poco, sia nel biennio che nel triennio a seguito della scelta dell’indirizzo. Nella maggior parte dei casi, indipendentemente dalla situazione COVID, le ore teoriche “si prendevano” anche le ore pratiche. Per quanto riguarda le nozioni, le biotecnologie sanitarie danno una buona preparazione soprattutto per quanto riguarda le materie scientifiche, ma richiede innumerevoli ore di studio.
- ELETTRONICA: Si, anche perché mio fratello che l’ha frequentato prima di me ne parlava molto bene.
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Sì, ne avevo molte e credo che la maggior parte siano state rispettate.
- CHIMICA: Prima di iniziare questa scuola avevo tante aspettative ma con il passar del tempo non tutte mi hanno soddisfatto.
- INFORMATICA: L’unica cosa che sapevo era che una volta uscita da questa scuola con un voto di maturità decente sarei potuto andare direttamente a lavorare.
- AUTOMAZIONE: Mi ero fatto diverse aspettative, soprattutto per quanto riguardava le attività pratiche; visto che la scuola è fornita di tanti laboratori. A questo punto del mio percorso posso dire che abbiamo usufruito dei laboratori ma non quanto avrei voluto, a causa di questa situazione.
- Adesso che sei quasi al termine del tuo percorso scolastico, se avessi la possibilità di tornare indietro, sceglieresti di nuovo questa scuola e indirizzo? E perché?
- MECCANICA: Avessi la possibilità di tornare indietro sceglierei sia questa scuola sia il mio indirizzo perché sono molto contento della formazione che mi stanno dando.
- BIOLOGICO SANITARIO: Si, sceglierei di nuovo questa scuola ma non l’indirizzo in quanto si è rivelato troppo impegnativo: richiede moltissime ore di studio giornaliere, e spesso non bastano nemmeno per arrivare alla sufficienza. Inoltre la maggior parte delle materie non seguono il libro ma utilizzano slide universitarie di facoltà come medicina e biotecnologie.
- ELETTRONICA: Tornassi indietro andrei in un’altra scuola, ma dato che non è possibile mi accontento della mia scelta.
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Sì, perché comunque la preparazione dal terzo anno in poi, ovvero quella di indirizzo, è a livelli particolarmente alti anche considerando una futura partecipazione all’università.
- CHIMICA: Si, risceglierei di nuovo questa scuola e il mio indirizzo. Perché mi sta formando adeguatamente per il mio futuro.
- INFORMATICA: Avrei riscelto questo indirizzo, perché dà una formazione generalizzata su molti argomenti.
- AUTOMAZIONE: Adesso che sono quasi al termine della mia esperienza scolastica, se potessi tornare indietro sceglierei di nuovo questa scuola e soprattutto questo indirizzo. In questi anni ho imparato molto sia a scuola che nella vita. In particolare ho vissuto momenti splendidi e soprattutto ho conosciuto compagni di viaggio eccezionali che se avessi scelto un’altra scuola o un altro indirizzo non avrei mai potuto conoscere.
- Durante questo periodo di emergenza, i professori hanno cercato di modificare il loro metodo di insegnamento per adeguarsi ai nuovi metodi didattici?
- MECCANICA: Diciamo di sì, cioè i professori ci aiutano magari un po’, caricandoci del materiale su classroom vista la difficoltà a seguire le lezioni però comunque spiegano e vanno avanti come prima.
- BIOLOGICO SANITARIO: I professori non hanno cambiato granché nel metodo di insegnamento in quanto anche prima della “situazione COVID” affiancavano alla spiegazione le slide.
- ELETTRONICA: Non molto, alcuni ci concedono le interrogazioni programmate al contrario di prima.
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Alcuni sì e altri no. C’è chi magari ha capito la situazione e chi ha deciso di renderla ancora più dura.
- CHIMICA: La maggior parte dei professori non ha modificato il proprio metodo di insegnamento per cercare di venirci in contro.
- INFORMATICA: Non tutti, alcuni perché un po’ avanti con l’età e quindi in difficoltà con i nuovi mezzi tecnologici, altri con la credenza che il metodo di insegnamento che avevano in presenza riportato in dad sia la cosa migliore e più efficace.
- AUTOMAZIONE: Sicuramente il metodo di insegnamento è cambiato rispetto a quello che c’era a scuola in presenza. I professori hanno compreso le difficoltà di noi ragazzi e hanno cercato di modificare i loro metodi. Inoltre, a parer mio è cambiato anche il metodo di valutazione.
- Nonostante l’impossibilità di organizzare incontri con università o/e aziende, hai ben chiaro cosa vorrai fare fuori da questa scuola?
- MECCANICA: No purtroppo non ho la più pallida idea di cosa fare dopo la scuola.
- BIOLOGICO SANITARIO: Sicuramente farò l’università, ma non so ancora la facoltà. La scuola sotto questo punto di vista non ha aiutato per niente, infatti non ha organizzato alcun incontro universitario.
- ELETTRONICA: Si all’inizio anche io ero indeciso su cosa fare, ma seguendo l’orientamento individualmente, dato che la scuola non ha organizzato praticamente niente, sono riuscito a capire cosa volessi fare.
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Sì, assolutamente. Proseguirò gli studi, devo solo decidere tra un paio di Università che comunque rispecchiano le materie d’indirizzo.
- CHIMICA: No, né io né i miei compagni di classe abbiamo idee chiare su cosa fare del nostro futuro e questa cosa ci spaventa un po’.
- INFORMATICA: L’unica cosa della quale sono sicuro è che: se un giorno putacaso andassi all’università non prenderei né un indirizzo di ingegneria, né di informatica, perché ho capito che non sono quelle cose che mi renderebbero felice un giorno.
- AUTOMAZIONE: No, ancora devo decidere. Sto valutando le opzioni disponibili per il futuro, sia per quanto riguarda le università che il mondo del lavoro. Ma ancora ho molti dubbi.
- Secondo te la tua scuola si sta impegnando ad indirizzarti per la scelta del tuo futuro, oppure no?
- MECCANICA: No la scuola per ora non mi sta aiutando affatto sulla questione universitaria. Non so se era compito loro magari parlarci un po’ dell’università ecc oppure no.
- BIOLOGICO SANITARIO: No, la scuola non si sta impegnando nella scelta del mio futuro, in quanto i professori pensano solo a finire il programma, senza soffermarsi su di noi.
- ELETTRONICA: No, i professori non ci stanno indirizzando nella scelta che dobbiamo fare dopo la scuola, non ci consigliano nemmeno dei corsi online per informarsi sulle università e non ci danno nemmeno delle dritte sul mondo del lavoro
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Forse quest’anno è mancato un po’ l’interesse dei professori verso gli studi futuri degli alunni, almeno nella mia classe.
- CHIMICA: Secondo me la scuola non si sta impegnando sufficientemente per aiutare gli studenti a scegliere il proprio futuro. La scuola cerca di organizzare alcuni incontri online, che non chiariscono bene le idee. Inoltre non veniamo informati di quando si potrebbero svolgere questi incontri.
- INFORMATICA: Credo che potrebbe spendere più ore per organizzare incontri con professionisti di un determinato settore e le università più disparate; perché non tutti hanno un’idea chiara su cosa vogliono fare una volta usciti dalla scuola, anche perché se al momento di decidere l’indirizzo nel biennio un ragazzo sceglie un determinato indirizzo e arrivato in quarta si rende conto che quell’indirizzo non fa per lui, cosa fa?.
- AUTOMAZIONE: Nonostante siano stati organizzati alcuni incontri con le Università, questo periodo di pandemia ha debilitato molto l’aiuto che poteva provenire dalla scuola in condizioni normali. In più credo che l’organizzazione scolastica sia stata molto impegnata nella gestione dell’emergenza per preoccuparsi dell’orientamento in uscita per le classi quinte. Un’altra difficoltà che abbiamo riscontrato è l’assenza di alternanza scuola-lavoro che ci poteva essere molto d’aiuto per scegliere il nostro futuro dopo la scuola.
- Ti è rimasto qualcosa in particolare che conserverai alla fine del tuo percorso scolastico?
- MECCANICA: Alla fine del mio percorso scolastico oltre a conservare appunto quest’ultimo e tutte le conoscenze che ho appreso, conserverò anche gli insegnamenti di quest’anno sulle macchine CNC che mi hanno interessato molto soprattutto in vista di un futuro lavoro.
- BIOLOGICO SANITARIO: Di questo percorso conserverò la scuola in presenza. I laboratori, gli intervalli, le gite e soprattutto la classe sia del biennio che del triennio.
- ELETTRONICA: Conserverò sia cose positive come i miei compagni, sia cose negative come questa pandemia. Questa situazione mi ha aiutato a crescere e a prendere più consapevolezza.
- BIOLOGICO AMBIENTALE: Boh va beh tutte le amicizie quelle di certo nonostante la pandemia. Anche il rapporto con alcuni prof dai
- CHIMICA: Nonostante tutta questa situazione sono contenta del mio percorso scolastico. Mi ha aiutato molto sia sul piano didattico sia sul piano personale. Sono maturata molto e mi sento anche più responsabile. Sicuramente ricorderò con piacere i miei compagni di classe e i miei professori che mi hanno seguito in questi anni.
- INFORMATICA: Il metodo di studio e il problem solving sono le cose che a me personalmente sono rimaste più impresse.
- AUTOMAZIONE. In primo luogo le amicizie. Gli insegnamenti di vita dati dai professori. Tutti questi fattori mi hanno portato a maturare.