Viaggio da Sogno a Marsa Alam: Le Meraviglie dell’Egitto

Di Niccolò Loddi

Marsa Alam, Egitto è situata lungo la costa occidentale del Mar Rosso, Marsa Alam è una delle destinazioni turistiche più affascinanti d’Egitto. Un tempo piccolo villaggio di pescatori, oggi è una meta rinomata per gli amanti del mare, delle immersioni e della natura incontaminata.

Marsa Alam è servita dall’Aeroporto Internazionale di Marsa Alam (RMF), situato a circa 60 km a nord della città. Diverse compagnie aeree operano voli diretti da molte città europee e del Medio Oriente, rendendola facilmente accessibile. In alternativa, si può volare all’Aeroporto Internazionale di Hurghada (HRG), che dista circa 3 ore di auto, e proseguire con un trasferimento via terra.

Marsa Alam è visitabile tutto l’anno. i mesi migliori per godere appieno della sua bellezza vanno da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più miti e il caldo del deserto è meno intenso.

Le acque cristalline di Marsa Alam ospitano una delle barriere coralline più spettacolari al mondo. Con un’eccezionale biodiversità marina, paradiso dei subacquei, che possono esplorare fondali ricchi di coralli, pesci tropicali, tartarughe marine e, con un po’ di fortuna, anche i maestosi dugonghi e squali martello. Tra i siti di immersione più famosi spiccano Elphinstone Reef, Abu Dabbab e Dolphin House, dove è possibile nuotare con i delfini in libertà. Marsa Alam offre anche scenari mozzafiato tra deserto e montagne. Le escursioni in quad o in cammello tra le dune offrono un’esperienza unica, mentre l’oasi di Wadi el-Gemal, una riserva naturale protetta, permette di ammirare flora e fauna locali, tra cui gazzelle, fenicotteri e specie rare di piante desertiche.

La Barriera: Questi ecosistemi sottomarini, famosi per la loro straordinaria biodiversità e i colori vivaci, attraggono ogni anno migliaia di subacquei e amanti dello snorkeling da tutto il mondo. Situate lungo la costa orientale dell’Egitto, dalla Penisola del Sinai fino alle remote isole del sud, le barriere coralline egiziane ospitano una straordinaria varietà di specie marine, tra cui pesci tropicali, squali, tartarughe e delfini.

Uno dei tratti più celebri di questa barriera è il Parco Nazionale di Ras Mohammed, situato all’estremità meridionale della Penisola del Sina. Questo parco marino è noto per i suoi fondali spettacolari, le pareti sottomarine ricche di coralli duri e molli e la presenza di banchi di pesci che danzano tra le correnti.

La barriera corallina dell’Egitto non è solo un’attrazione turistica, ma anche un ecosistema fragile e di inestimabile valore per la salute del pianeta. I coralli, infatti, svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio marino, offrendo rifugio e nutrimento a molte specie. Tuttavia, questi delicati organismi sono minacciati da diversi fattori, tra cui il cambiamento climatico, l’inquinamento e il turismo non regolamentato. L’aumento delle temperature oceaniche può causare lo sbiancamento dei coralli, un fenomeno che li porta alla morte, mentre la plastica e gli scarichi in mare danneggiano irreparabilmente l’ambiente marino.

Per preservare la barriera corallina dell’Egitto, sono state adottate diverse misure di protezione. Le autorità locali, insieme a organizzazioni ambientaliste, hanno implementato regolamenti per limitare l’ancoraggio delle imbarcazioni, ridurre l’inquinamento e promuovere un turismo sostenibile. Ai visitatori vengono fornite linee guida su come comportarsi per non danneggiare i coralli, come evitare di toccarli o di raccogliere souvenir marini.

Le barriere coralline sono tra gli ecosistemi marini più complessi e vitali del pianeta. Si formano grazie alla crescita di minuscoli organismi chiamati polipi di corallo, che secernono carbonato di calcio, creando strutture solide che diventano l’habitat per una moltitudine di specie marine. Questi ecosistemi forniscono cibo e protezione a migliaia di organismi, tra cui pesci, molluschi, crostacei e tartarughe.

L’innalzamento delle temperature oceaniche è una delle minacce più gravi per le barriere coralline. Quando l’acqua diventa troppo calda, i coralli subiscono uno stress termico che li porta ad espellere le zooxantelle, causando il fenomeno noto come sbiancamento dei coralli. Senza le alghe, i coralli perdono il loro colore e la loro principale fonte di nutrimento, diventando vulnerabili a malattie e, in molti casi, morendo.

Oltre al riscaldamento globale, anche l’acidificazione degli oceani, causata dall’aumento della CO₂ nell’atmosfera, influisce negativamente sulle barriere coralline. Con l’acqua più acida, i coralli faticano a costruire il loro scheletro di carbonato di calcio, rendendo l’intera struttura più fragile e vulnerabile all’erosione.

I resort di Marsa Alam:

Shoni Bay Resort  si trova a circa 17 km a sud dell’aeroporto internazionale di Marsa Alam. Il resort si estende su una superficie di 365.000 metri quadrati ed è situato su una delle poche baie sabbiose della zona, offre un accesso diretto al mare attraverso una barriera corallina naturale. La struttura dispone di 54 camere superior, 17 Junior Suite fronte mare, 120 camere Standard situate in un edificio principale vicino alla reception, al ristorante principale e all’area della piscina dedicata alle attività. La baia privata del resort è caratterizzata da una magnifica barriera corallina ricca per fare snorkeling.

Wadi Lahmy Azur Resort: è situato nella zona incontaminata di Berenice, Hamata, offrendo una spiaggia privata appartata con sabbia bianca e acque cristalline. Il resort dispone di una piscina all’aperto con acqua dolce. Le camere sono dotate di balconi o terrazze private, permettendo agli ospiti di godere della tranquillità e della bellezza naturale circostante. La posizione isolata del resort lo rende una scelta ideale per coloro che cercano pace e relax, con l’opportunità di esplorare le incontaminate barriere coralline e la ricca vita marina della regione. 

Shams Alam Beach Resort È situato direttamente su una splendida baia  all’interno del Parco nazionale di Wadi El Gemal, un ecosistema caratterizzato da una ricchezza incredibile di piante medicinali, mammiferi, uccelli e specie marine. Dista 115 km dall’aeroporto e circa 50 km dalla città di Marsa Alam. Le camere, dal tipico stile arabo, sono distribuite in piccoli edifici a due piani che si sviluppano ai lati degli ambienti comuni, in piena sintonia con l’ambiente circostante, Il ristorante principale aperto per colazione, pranzo e cena offre piatti della cucina internazionale con servizio a buffet, angolo show cooking e terrazza esterna. Sono inoltre presenti un bar principale e uno snack bar in spiaggia con forno a legna per la pizza dove poter gustare gustosi snack, Cenoni di Natale, Capodanno e Ferragosto. Le 160 camere si suddividono in standard, semplici ed essenziali, e superior, confortevoli e arredate con uno stile fresco e moderno. Tutte possono ospitare fino a 3 adulti o 2 adulti e 1 bambino. Sono tutte dotate di servizi privati, asciugacapelli, telefono, TV LCD satellitare, climatizzazione regolabile, cassetta di sicurezza, minibar (consumazioni a pagamento) e balcone o terrazzo. Sono inoltre disponibili camere comunicanti che possono ospitare fino a 4 adulti o 3 adulti e 1 bambino.

Seaclub Gorgonia Beach Resort:

Si trova a 115 km dall’aeroporto, all’interno del Parco Naturale di Wadi El Gemal, si estende fino all’ampia spiaggia di sabbia lunga oltre 800 metri. Accesso al mare: piattaforma corallina all’interno della quale si trovano 3 piscine naturali, raggiungibili da riva, 2 con fondali sabbiosi, 1 con fondale corallino, collegata al mare aperto da un varco naturale, nella quale è possibile praticare snorkeling riparati dalle correnti. Il pontile lungo 150 metri e ampio 3, consente un facile accesso al mare oltre la barriera corallina. 3 piscine di cui 1 riscaldata in inverno e 1 per bambini. Uso gratuito di ombrelloni, lettini e teli mare in piscina e in spiaggia, ci sono 350 camere in diversi edifici a due piani; standard o vista mare, tutte con climatizzazione regolabile, Wi-Fi, TV satellitare, minifrigo, bollitore, balcone e cassetta di sicurezza; possono ospitare fino a 2 adulti e 2 bambini o 3 adulti e 1 bambino. A disposizione camere adattate per persone con problemi motori. il ristorante principale è El Wadi, con servizio a buffet, angolo show cooking e piatti della cucina italiana ed internazionale. Pizzeria aperta a cena. Snack bar sulla spiaggia, bar in piscina, 2 bar, tenda beduina e bar orientale. A pagamento: nuovo ristorante in spiaggia con menù à la carte per la cena (su prenotazione; a pranzo incluso nell’all inclusive con servizio a buffet), trattoria italiana La Vela. Sempre a pagamento e su prenotazione in loco, una volta a settimana presso il Badawia beach bar&restaurant verrà organizzata una tipica cena beduina.