Un viaggio magico all’ Elba
Di Giorgio Rovai e Minghong Zhu
L’ isola d’ Elba è un’isola del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano rinomata per le spiagge e per aver ospitato Napoleone Bonaparte durante il suo esilio.
E’ la più grande delle isole dell’ arcipelago Toscano e la terza isola più grande d’ Italia. L’ Elba, assieme alle altre isole dell’ arcipelago,(Giannutri, Pianosa, Giglio, Capraia, Gorgona, Montecristo)fa parte della provincia di Livorno, Possiede circa 32.000 abitati.
L’ economia dell’ Elba è basata sul turismo balneare che attira maggiormente i turisti da maggio a inizio di ottobre
Per raggiungere l’ isola d’ Elba è necessario prendere il traghetto da Piombino ( facilmente raggiungibile con i vari mezzi di trasporto ) a Portoferraio utilizzando le quattro compagnie di navigazione: Toremar, Moby Lines e Corsica Ferries e Blu Navy la tratta dura circa un ora e un quarto.
volendo per arrivare all’ isola d’ Elba esistono dei voli dalle principali città europee con destinazione L’ aereoporto di Marina di Campo chiamata ( Campo dell’ Elba )
Si chiama isola d’ Elba perché era anticamente chiamata dai romani e dai liguri ( Ilva ), di origine etrusca con il significato di ferro ( per via dell’ estrazione del ferro )
LUOGHI INDIMENTICABILI DA VISITARE:
VILLA DI SAN MARTINO;
La residenza di Napoleone si trova in mezzo alla campagna, a circa 5 Km da Portoferraio.
Napoleone acquistò la proprietà nel 1814 con l’ intento di trasformarla in una dimora confortevole e raffinata, infatti le sale furono progettate dall’ architetto Bargigli e affrescate da Vincenzo Antonio Revelli.
All’ interno della villa sono presenti una sala Egizia, la Sala del nodo di amore il cui affresco sul soffitto simboleggia l’ amore fra Napoleone e Maria Luisa.
L’ architettura neoclassica che coglie il visitatore si deve al conte Anatolio Demidoff che progettò di costruire un grande museo per ospitare la collezione di Napoleone.
Nella Galleria Demidoff è possibile trovarvi incisioni, litografie e acqueforti. Numerosi ritratti di Napoleone in veste di generale e dei suoi familiari, vi sono molte immagini aneddotiche e satiriche. Nella galleria è esposta l’ originale delle Galatea scolpita dal Canova.
Curiosità: Napoleone fece realizzare un’ azienda
vitivinicolo elbana,
fece impiantare diversi tipi di vitigni.
CIBI TIPICI DELL’ ELBA
I sapori della cucina elbana si basano su piatti semplici, dove dominano la fantasia e la sapienza nella scelta degli ingredienti, questa cucina era considerata un tempo povera che con l’avvento del turismo è diventata raffinata.
Uno dei piatti tipici è lo Stoccafisso alle Riese che ha una preparazione lunga e complessa, è accompagnato da acciughe sotto sale, cipolle, pomodori, basilico, prezzemolo, peperoni verdi, pinoli, capperi, olio, peperoncino e sale.
Un alto piatto tradizionale è il Gurguglione a base di verdure. Le ricette più famose sono: riso nero di seppia, totani ripieni, il cacciucco, il polpo lesso, gli zerri fritti e le sardine ripiene.
I dolci tipici sono: i Frati fritti che sembrano ciambelle, ma in realtà sono una cosa diversa, è un dolce preparato soprattutto a carnevale anche se si mangia in tutto il periodo dell’ anno.
La Schiaccia Briaca è un dolce preparato con uvetta, pinoli, noci, noccioline, mandorle e un bicchierino di vino aleatico.
LAGHETTO DELLE CONCHE;
Il laghetto delle conche è un luogo molto bello, situato nel Parco minerario di Rio Marina.
Il laghetto delle conche è nato da un vecchio cantiere minerario a cielo aperto, il colore dell’ acqua rosso dato dalla forte presenza di ferro e dell’ ematite, l’ acqua assume tonalità che vanno dal rosso al violaceo e dal giallo all’ arancio. L’ ematite detta anche (pietra sanguigna) che in soluzione con l’ acqua piovana dona al laghetto un colore intenso.
Per arrivare al laghetto delle conche ci aspetta una passeggiata di circa 2 ore all’ interno del parco minerario, è molto facile trovare piccoli pezzi di minerali, per raggiungere il Laghetto è consigliato di prenotare una guida del parco.
SPIAGGIA DI CAPO BIANCO:
La spiaggia di Capo Bianco ha una lunghezza di 280m e nel punto più largo è di 20m, per lo più composta da sassi bianchi di varie dimensioni, il fondale è composto da sassi bianchi che con l’ acqua creano degli straordinari riflessi.
Per queste caratteristiche è ritenuta una delle spiaggia più belle dell’ isola dell’ Elba, Capo Bianco è particolarmente consigliata quando soffia il vento di scirocco che dona all’ acqua: limpidezza e calma assoluta.
Il nome Capo Bianco deriva dallo stupendo scenario naturale in cui è localizzata, tipico delle spiagge del versante nord di Portoferraio, denominate spiagge bianche.
SPIAGGIA DI CAVOLI;
La bella spiaggia di cavoli è uno dei lidi più famosi dell’ isola, deve il suo successo alla limpidezza del mare, alla sua bellissima sabbia e al suo particolare microclima.
La sua esposizione a sud e il Monte Capanne che protegge la baia dai venti settentrionali, questi fattori favoriscono un clima mite che permette bagni anche fuori la stagione estiva.
La spiaggia è costituita da sabbia granulosa di quella che non si attacca alla pelle, la spiaggia si affaccia all’ interno di una stupenda insenatura, circondata dal Mar Tirreno e da lunghe scogliere e bassi fondali.
Il tratto di spiaggia più ampio ospita vari stabilimenti balneari, la scogliera è molto frequentata dagli amanti e dai più giovani che sono soliti cimentarsi in divertenti tuffi in mare.
E’ il luogo ideale per i più giovani e per chi ama il divertimento, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, questa spiaggia viene animata da “beach party”.
Curiosità: il suo nome deriva da cavilli,
ossia dai blocchi di granito già squadrati
che venivano estratti dalle cave della zona.
MONTE CAPANNE
il Monte Capanne è la vetta più alta dell’ isola circa 1019 m. Dalla vetta si possono vedere addirittura le lontane isole dell’ arcipelago ( Pianosa, Capraia, Monte Cristo, Gorgona, e la Corsica).
Per gli amanti della natura il monte offre il praticamento dell’ escursionismo. Nel periodo autunnale tra i boschi di lecci, sono presenti circa 200 tipi di funghi tra cui il più ricercato, famoso e buono il porcino nero.
La zona del monte capanne e caratterizzata dalle grandi rocce granitiche, che erose dagli agenti atmosferici hanno assunto delle curiose e particolari forme.
La fauna selvatica è molto facile da vedere, soprattutto di notte si possono notare diverse specie tra cui le più numerosi di mufloni e cinghiali.
Per raggiungere la vetta vi sono presenti numerosi sentieri e una cabinovia biposto che parte da Marciana, aperta nel periodo estivo e dalla vetta si può godere di un panorama unico.
Ecco il video delle spiagge più belle dell’ isola d’ Elba, vi consigliamo di farci un salto.