Insieme Protagonisti, il dialogo tra gli studenti e le istituzioni
Di Tommaso Becattini in collaborazione con Giulio Volpe, PRST, CPS, Regione Toscana e UPS
Cosa accade a una rappresentanza studentesca, quando si ritrova isolata senza dialogo con gli enti che hanno come funzione proprio l’ascolto di queste rappresentanze?
Semplicemente, queste rappresentanze perdono possibilità, mezzi, e tempo. Una cosa che spesso passa inosservata è la difficoltà che trovano organi creati per rappresentare gli studenti, come la consulta o parlamento regionale degli studenti, a far conoscere anche solo la loro esistenza e utilità.
Questo è dovuto alla mancanza di considerazione data da istituzioni e scuole alle proposte, ai progetti o ai bisogni degli studenti.
Visto che questa situazione si è presentata spesso ad Arezzo, Il 13 gennaio 2023 presso l’auditorium Montetini, del Mumec di Arezzo, si è svolto l’evento Insieme Protagonisti organizzato dalla consulta della nostra provincia. Un incontro creato per incentivare il dialogo tra istituzioni e rappresentanza studentesca, incentrato sulla creazione di un patto di collaborazione sottoscritto, appunto, dai rappresentanti di noi studenti, dal comune di Arezzo, con l’assessore Scapecchi, dai presidi degli istituti superiori della provincia di Arezzo, dall’ufficio scolastico regionale, dalla regione con il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e dalla provincia di Arezzo, per mano del suo presidente, Alessandro Polcri.
Agli enti, alle scuole e ai rappresentanti delle istituzioni che hanno deciso di partecipare e quindi di sottoscrivere il patto di collaborazione, va il nostro più sentito ringraziamento per aver deciso di aprire con noi un dialogo reale e costruttivo.
Durante l’evento sono stati proposti e approvati numerosi tavoli di lavoro per aiutare le proposte della rappresentanza, come quello proposto da Irene Bonucci al presidente della Provincia. I rappresentanti dei vari istituti si sono potuti chiarire molti dubbi chiedendo direttamente alle dottoresse Dreassi e Gallorini, dell’ufficio programmazione e dell’amministrazione provinciale di Arezzo, in particolare sul tema delle infrastrutture scolastiche, palestre e strutture per assemblee.
Per capire cosa ha portato alla creazione di questo evento abbiamo intervistato la presidente della consulta provinciale di Arezzo Shasika Weerasinghe .
Intervistatore: “Come nasce l’idea di questo evento?“
Presidente Weerasinghe: “Nasce in seguito ai ripetuti problemi di comunicazione durante l’anno passato; io come rappresentante degli studenti non avevo modo di comunicare con i vari Istituti nel nostro territorio, non avevo quindi nemmeno possibilità di capire le necessità degli studenti. Non ci aspettavamo grande riscontro, ma per fortuna, con un po’ di sorpresa, la maggior parte delle istituzioni e delle scuole invitate ha risposto ed era presente.”
Intervistatore: “Si ritiene soddisfatta della riuscita dell’evento?“
Presidente Weerasinghe: “Assolutamente sì! Penso che l’obiettivo sia stato raggiunto. Si è visto l’impegno di tutti e prossimamente stabiliremo dei tavoli di lavoro con parlamento e rappresentanti d’istituto per concretizzare la parola data. Ci tengo a ringraziare tutti i membri della consulta che hanno svolto un lavoro fondamentale. Insieme, finalmente, siamo stati protagonisti. L’evento sembra essere stato un successo, ma capiremo la sincerità e l’onestà degli intenti solo col tempo, quando potremo vedere le richieste dei nostri rappresentanti ascoltate e realizzate, o lasciate ancora una volta da parte. Ciò che è certo è che Consulta, Parlamento e rappresentanti d’istituto continueranno a rendere pubblici i propri bisogni, se necessario a voce alta.”