Indirizzo chimica e materiali

Di Giulia Bassanelli, Matilde Centeni, Tommaso Becattini, Angelica Gallorini, Lorenzo Bivignani, Cristian Bondi

Corso di laurea Triennale in Chimica L-27 — Corso di laurea triennale in  Chimica L-27

In questo articolo troverete sviluppate le risposte delle domande poste ai professori e ai ragazzi dell’indirizzo chimica e materiali.

Informazioni generali : ci sono tante ore di laboratorio e le tre materie principali sono chimica organica, chimica analitica e tecnologie industriali (chiamate Impianti). In totale ci sono 8 ore di chimica alla settimana, di cui 6 sono di laboratorio. Nella classe terza si studiano prettamente le basi della chimica, mentre in quinta i ragazzi diventano più autonomi e possono effettuare le analisi sulle matrici alimentari; quali quelle del latte, vino e olio. Per quanto riguarda le tecnologie industriali, invece, i ragazzi di quinta studiano l’impianto del bioetanolo anche con l’ausilio del programma Autocad, utilizzato grazie ai computer dell’aula di informatica

Nuovi strumenti in laboratorio : il gas massa è arrivato nel laboratorio di chimica strumentale ed è usato dai chimici per effettuare analisi ambientali che serviranno per portare avanti il progetto sulle analisi dei terreni.

Progetti : progetto analisi e campionamento dei terreni con ASI (a cui partecipano le tre quinte): si tratta di una conferenza in cui si spiegano i metodi di campionamento e di analisi del terreno con un tecnico del laboratorio ASI; un altro progetto riguardo alla materia impianti, dove sono stati acquistati dei visori 3D, i quali grazie a dei software che permettono di viaggiare in laboratori virtuali, consentono di entrare in alcuni di essi importanti, come quello di Galvanica. Inoltre dopo il periodo di lockdown è ripartito il progetto con la fraternita dei laici, dove vengono analizzate dai ragazzi alcune parti di affresco (vengono effettuate delle analisi su due strati pittorici).

Come la professoressa Barbafina crede di migliorare il suo indirizzo : dato che verrà smantellata l’ala vecchia della scuola, il suo intento sarebbe di utilizzare quella parte per costruire nuovi laboratori, come ad esempio quello di chimica organica.

Cosa può fare un ragazzo diplomato in chimica : Una parte consistente di quei ragazzi che si diplomano in chimica va all’università, spesso continuano con il percorso nella chimica; per esempio ingegneria chimica, farmacia o chimica dei materiali. Gli sbocchi lavorativi nel territorio d’Arezzo sono tanti, laboratori d’analisi, (ad esempi l’ASI), di galvanica, ecc… per questo i ragazzi che non continuano con l’università spesso trovano lo stesso il lavoro. Inoltre le aziende del territorio chiedono spesso ragazzi e il rapporto tra assunti e diplomati è di 1:1.

Esempi di studenti diplomati in chimica che hanno trovato un buon lavoro: c’è stata una ragazza che appena diplomata voleva andare all’università, ma è stata contatta da un laboratorio di Castiglion Fiorentino, diventandone poi la dirigente a 25 anni, seppur senza una laurea e molto giovane. Poi un ragazzo è entrato al politecnico di Milano per fare matematica e statistica. Un’ altra ragazza, invece è entrata a fare ingegneria chimica alla Guiducci.

Giochi della chimica: I ragazzi che hanno passato le selezioni interne andranno a partecipare a selezioni regionali e poi a selezioni di livello nazionale. I giochi della chimica vertono su tutti gli ambiti della chimica. Questi giochi sono divisi in due categorie : quelli del il biennio e quelli del triennio.

Domande agli studenti: Noi: “Come vi trovate all’interno dell’indirizzo chimica ?

” Ragazzo di terza: “Io fin dalla prima avevo scelto chimica dei materiali, in seconda con S.T.A abbiamo visto cosa si faceva nell’indirizzo e questo mi ha fatto confermare la mia scelta.

Ragazzo di quinta: “Io all’inizio non avevo scelto neanche questa scuola, ero al ITIS di Bibbiena, ma comunque ho deciso di venire qui ad Arezzo nonostante non conoscessi nessuno….mi sono trovato molto bene sia con i compagni che con i professori.

Noi: “Con i progetti come vi trovate, avete da proporre altri ?”

Ragazzo di quinta: “Noi facciamo solo l’analisi del suolo, per poi alla fine mettere a confronto il campione dell’azienda e il nostro. Un altro progetto a cui io stesso ho partecipato è Giochi della Chimica, si tratta di due selezioni in cui si somma il punteggio; coloro che hanno ottenuto il punteggio più alto passano alle regionali e successivamente alle nazionali. Le domande riguardano la chimica organica, la termodinamica, la fisica e la chimica analitica; principalmente si tratta di programmi di terza e quarta. Riguardo all’alternanza scuola lavoro ho fatto due esperienze : una d’estate dove sono andato in un’azienda di analisi del cemento, e una questo Gennaio in un’azienda dove si commercializzano sostanze chimiche come ad esempio la soda caustica e l’acido nitrico. I miei compagni sono stati in altre aziende come la Chimet di Arezzo oppure le Nuove Acque in Valdarno”.