Le favole in DAD: Perla la gatta
di Giancarlo Rugiadosi
Ciao sono Perla una bellissima gatta bianca, e ho quasi un anno, ormai sono grande, sono stata con mia mamma poco tempo ma subito mi hanno portato da due anziani fantastici, che mi coccolano e si preoccupano per me ogni secondo che passa, ed io da brava gattina li faccio impaurire ogni volta uscendo fuori saltando il cancello che si trova in giardino. Inoltre i miei padroni hanno dei nipoti adorabili, o meglio due dei tre nipoti sono adorabili la terza invece una ragazzina magra magra e con dei capelli lunghissimi e ricci che mi disturba sempre, quindi appena la vedo scappo sempre sotto al letto così non mi prende. Ma un giorno penso di averla fatta grossa. Sono uscita in giardino e appena ho avuto la possibilità di scappare senza essere scoperta sono uscita, Anche quel giorno ce l’avevo fatta e sono andata in un giardino difronte casa mia per divertirmi a giocare con gli insetti e le farfalle, poi sono uscita da lì e sono andata dalla mia amica, insomma la mia solita routine quando esco, e sono andata in giro con lei. Dopo un’oretta fuori ha iniziato a piovere e abbiamo cercato un riparo il prima possibile, così abbiamo trovato subito una tettoia che ci riparava dalla fastidiosa pioggia.
Ma dopo 5 minuti un cane da lontano ci stava correndo incontro abbaiando così siamo scappate immediatamente e ci siamo nascoste. Ma il cane era lì che ci aspettava pronto a morderci. Così restammo immobili e piano piano siamo riuscite a parlare e a conoscere il cane che nel frattempo si era calmato.
Si chiamava Tobey ed era un cane randagio che voleva solo difendere il suo territorio così quando capì che eravamo innocue ci ha aiutato a tornare a casa. Ma quando tornai il mio padrone era arrabbiatissimo e preoccupato, ed io da gatta birbante ero tutta bagnata. Così con molta pazienza i miei padroni mi asciugarono e me ne andai nella mia poltrona a dormire come ogni giorno.