Di Elvjo Shaliu IIR

La mia quarantena

Caro diario, questo periodo di quarantena per me è un periodo molto intenso per vari motivi. Essendo una situazione mai affrontata prima, ho diversi problemi riguardo alle comunicazioni e anche riguardo all’ organizzazione del mio tempo. Mi soffermo molto a pensare a quello che sta succedendo e la maggior parte delle volte entro in uno stato di angoscia per il semplice fatto che, anche quando finirà la quarantena, si dovrà, comunque, convivere con il virus. Questo periodo di quarantena, però, ha anche un lato positivo per me, perché stando tutto il giorno in casa sono riuscito a scoprire delle passioni, le quali mi aiutano a stare meglio e che mi aiutano a passare le molte difficoltà che sto riscontrando. Una delle passioni che ho scoperto di avere è quella della lettura, la quale riesce a farmi immergere in un mondo e in un periodo diverso da quello che sto vivendo. Alla fine di ogni lettura mi soffermo a pensare a come sarà la situazione dopo la quarantena. Questo pensiero mi incute timore, perché secondo me,  la ripartenza di tutto ciò che si è fermato, sarà un periodo ancora più difficile. Un’altra passione che riesce a distogliermi dal continuo pensare in negativo è il disegno, disegnando riesco a sfogare tutte le emozioni, sia positive sia negative, svaniscono e questo mi aiuta a non pensare a cosa sta succedendo. Ogni tanto parlo anche con i miei amici e questa cosa mi rende felice perché anche per loro questo è un periodo difficile e questa cosa mi fa sentire meno solo. Sono costantemente in sovrappensiero ,perché quando non leggo e quando non disegno, non riesco a non pensare a qualcosa. Ogni tanto mi capita di pensare al senso delle cose che mi circondano e quando mi succede , l’unica cosa che vorrei è che scomparissero tutte le cose che mi circondano per restare in un posto dove non è presente nulla in modo che possa stare in tranquillità. Uno dei momenti nei quali sono più felice è la mattina quando faccio lezione, anche se può sembrare strano, mi piace fare lezione perché sono in compagnia di altre persone e sentire che alcune persone sono positive sul fatto che presto si potrà uscire mi conforta davvero tanto, dato che io non sono una persona che pensa in positivo. La notte molto spesso non riesco a dormire perché entro in uno stato d’angoscia perché il pensiero che domani sarà un giorno uguale ad oggi mi demoralizza ancora di più. Per contrastare questo stato di angoscia e tristezza mi alzo e scrivo tutto ciò che mi passa di negativo per la testa e poi lo butto nel cestino, questa cosa potrà sembrare strana però mi aiuta molto e mi fa stare meglio. Dall’ inizio della quarantena ho iniziato a riflettere su ogni comportamento delle persone, perché secondo me, la quarantena ti aiuta a capire come sei fatto veramente, dato che non si deve  indossare la solita “maschera” che si indossa per piacere alle persone che ti stanno attorno per il semplice fatto che siamo in casa da soli. Ti aiuta a capire cosa ti piace e cosa non ti piace di te e spero che quando si potrà uscire le persone rimarranno se stesse,come stanno facendo ora invece di nascondersi sotto una “maschera” per paura di essere giudicate.