RoboCup è un’iniziativa ideata nel 1993 e avviata a partire dal 1997 con l’obiettivo di realizzare, entro il 2050, una squadra di robot umanoidi autonomi in grado di sfidare e, possibilmente, battere la squadra di calcio campione del mondo.
Successivamente, oltre al gioco del calcio, sono state considerate altre discipline: Junior, Rescue, @Home, Industrial.

Ci sono tre diverse leghe della robocup:

• La rescue
• La rescue junior (di cui parleremo più approfonditamente visto che la nostra scuola partecipa a questo progetto)
• La soccer

La Robocup rescue consiste nel simulare una situazione di salvataggio,in cui un robot deve attraversare un percorso rappresentato da una linea nera, con degli ostacoli presenti lungo esso per arrivare ad un edificio e salvare delle persone che vengono rappresentate da delle palline. Per vincere bisogna totalizzare il numero maggiore di punti rispetto alle altre squadre, ogni ostacolo vale dei punti: ogni sobbalzo vale cinque punti, ogni muro ne vale dieci, i check-point sono pari a tre punti , in fine le vittime soccorse hanno un valore di quaranta punti.

Ecco un esempio del percorso che i robot devono saper affrontare:

La robotcup rescue junior è un torneo fra scuole e vede sfidarsi venti partecipanti scelti tra ogni scuola iscritta alla competizione.Gli studenti dovranno creare un robot da presentare ad una giuria che ne analizzerà le caratteristiche e capacità, alla fine la giuria eleggerà un vincitore. Nel nostro istituto gli studenti verranno scelti fra gli indirizzi di automazione ed elettronica-elettrotecnica tramite un test motivazionale non basato esclusivamente sulle conoscenze. I professori selezioneranno gli alunni più interessati a partecipare al progetto e alla successiva competizione. Successivamente saranno creati cinque gruppi composti da alunni di terza,di quarta e di quinta. Ogni membro del gruppo dovrà avere un preciso ruolo tecnico.

Le prime due squadre che si classificheranno avranno accesso ai campionati regionali, poi la squadra vincitrice andrà alle nazionali, la squadra che vincerà le nazionali andrà alle europee e per accedere ai mondiali occorrerà aver vinto tutte le gare precedenti

La robocup rescue si svolgerà dal 2 Luglio all’ 8 Luglio 2019 in Australia nella città di Sidney, la scorsa competizione si è tenuta il 29 Maggio 2018 in Italia a Montesilvano in provincia di Perugia

La robocup soccer ,invece,consiste nel costruire una squadra di robot umanoidi completamente autonomi che dovranno affrontarsi in una partita di calcio, c’è anche l’obiettivo di creare entro l’anno 2050 una squadra che sia in grado di sfidare e possibilmente battere la squadra di calcio campione del mondo. 

Ecco un esempio del campo con dei robot umanoidi presenti:

 La robocup soccer è divisa in diverse categorie: 

• Humanoid League: nata nel 2002 è nota anche come robotica umanoide. Robot con sembianze umane cooperano in modo autonomo tra di loro in una partita di calcio.
• Standard Platform League: categoria di robot umanoidi standard (tutte le squadre usano gli stessi tipi di robot).
• Middle Size Robot League: cinque robots per squadra che si muovono mediante  ruote, interagiscono tra di loro all’interno di un campo di calcio ridimensionato.
• Small Size Robot League: versione ridotta della Middle Size Robot League;
• Simulation League: lega nella quale si simulano partite di calcio su ambienti artificiali composti puramente software. Lo scopo di questa lega è quello di analizzare, in modo più dettagliato tecnologie di intelligenza artificiale, molte volte riprese e/o modificate dai team delle altre leghe.

Le regole della categoria dei robot di media taglia sono: 

• La palla deve avere un diametro minimo di 21 cm ed essere arancione.
• Ogni robot non deve superare i 63 cm.
• Il peso dei robot non deve essere superiore a 80 kg.
• La squadra di calcio deve essere composta da almeno 2 giocatori (6 al massimo), fra cui un portiere.

Nella scorsa edizione della robocup soccer la finale si è tenuta maggio 2018 a Montreal in Canada.